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GRUPPO IDV: SEI DOMANDE SULL’AFFARE EXPO

Expo 2015. Una tappa fondamentale per lo sviluppo economico e infrastrutturale della Lombardia, un’occasione per rilanciare l’Italia a livello internazionale ma non solo: è anche un affare da miliardi di euro, una leccornia per le organizzazioni criminali, pronte ad allungare i propri tentacoli sull’esposizione universale. Lo ha detto anche il Ministro Maroni nei giorni scorsi: “l’Expo 2015 fa gola e alimenta il rischio di infiltrazioni mafiose in Lombardia”.

L’affare è di quelli che capitano una volta sola, gli interessi (economici e non) sono enormi. E allora serve chiarezza, trasparenza. Noi dell’Italia dei Valori lo diciamo da tempo. Ma non tutti la pensano così. Basti pensare che, non più tardi di un anno fa, il Pdl e Letizia Moratti hanno detto ‘no’ alla Commissione antimafia per il controllo degli appalti e delle forniture per milioni e milioni di euro che verranno investiti in occasione dell’Esposizione.

Serve chiarezza, dunque. Trasparenza a tutti i livelli, in tutte le fasi di avvicinamento. Per questo il Gruppo Italia dei Valori ha presentato un’interrogazione sulla questione Expo. E’ notizia di pochi giorni la conclusione di un accordo e la costituzione di una società da parte di Regione Lombardia, Provincia di Milano e il Comune di Milano che vedrà l’importo inerente l’acquisto delle aree ripartito in tre parti uguali tra ciascuno degli enti menzionati.

Poche, chiare domande che faremo nel corso della seduta del Consiglio di martedì 25 maggio.
Eccole:

  • Quale è l’esatto valore dei terreni da acquistare e quale è in termini numerici e non percentuali l’importo esatto di
    cui Regione Lombardia dovrà farsi carico?
  • Se vi è l’intenzione di ricorrere a prestiti bancari e con riferimento alla Regione Lombardia a quanto ammontino in termini numerici e non percentuali gli importi destinati agli stessi e a quanto quelli direttamente conferiti dalla Regione senza la frapposizione delle banche?
  • Quante e quali sono le banche coinvolte in tale operazione?
  • Quali sono le reali intenzioni sulle aree concesse a Expo una volta calato il sipario della manifestazione?
  • Quale è il numero dei componenti del relativo C.d.A?
  • In caso di taglio dei fondi stanziati dal Governo, cè un piano o progetto alternativo e quale sia la sua articolazione?

… a seguire pubblicheremo le risposte della Giunta.

CATEGORIE: EXPO 2015

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