• RSS
  • FACEBOOK
  • FLICKR
  • TWITTER
  • YOU TUBE
  • NON SIAMO MICA NATI IERI
  • AIUTO AL CITTADINO
  • BANDI E CONCORSI
  • EVENTI GRUPPO IDV

OMBRA TANGENTI SULL’APPALTO PER IL TELEOSPEDALE, NOI DI IDV AVEVAMO DENUNCIATO STRANE ANOMALIE OLTRE UN ANNO FA

E’ di oggi la notizia che Alberto Uva, numero uno di Global Brain è indagato per istigazione alla corruzione e turbativa d’asta nell’ambito dell’appalto per il “TeleOspedale”, ovvero il progetto per realizzare nei nosocomi regionali una rete di tv outdoor nelle corsie, nelle sale d’attesa…
A riaccendere le luci sulle tante ombre di questa vicenda è oggi il Capogruppo della Lega in Consiglio regionale, Stefano Galli, che ha denunciato un tentativo di corruzione subito. Secondo quanto si legge oggi sul “Corriere della sera”, Uva avrebbe offerto a Galli una mazzetta, nel 2009, per vincere e sorpassare alcune resistenze verso il progetto.
Ma la questione del Teleospedale non è nuova. Noi del Gruppo Italia dei Valori, oltre un anno fa, avevamo già denunciato la fitta nebbia che circondava questo progetto. Era il 1 ottobre 2009 quando noi del Gruppo IdV Avevamo presentato una mozione, la 325 (leggi la mozione) nella quale segnalavamo alcune anomalie. Prima fra tutte quella di un “bando ristretto” dell’oceanica durata di 96 mesi (8 anni!) per un sistema da finanziare esclusivamente attraverso proventi di sponsor e inserzionisti pubblicitari. Eppure, a fronte della lunghissima durata dell’appalto, l’arco temporale concesso per la presentazione delle domande era esiguo, appena un mese. Un progetto che, tra l’altro, coinvolgeva oltre 20 tra aziende ospedaliere ed istituti di ricerca lombardi.
Per una maggiore trasparenza della gara, noi di IdV avevamo chiesto di riaprire i termini del bando e di adottare misure appropriate al fine di garantire adeguate forme di finanziamento pubblicitario. Anche Gianni Barbacetto, dalle pagine de “Il Fatto Quotidiano” aveva, a fine novembre, riacceso i riflettori su questo “grigio” bando (leggi l’articolo)
Adesso i dubbi sono stati fugati. E, purtroppo, l’ombra delle tangenti torna inesorabile ad avvolgere un appalto pubblico.

CATEGORIE: SANITA' E ASSISTENZA

    • roberto robyn I
    •  
    • November 30, 2010 alle 12:42 pm

    ditemi dove c’è un’appalto pubblico senza tangetnte!

  • VIII LEGISLATURA