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Scognamiglio faccia una scelta eticamente corretta e lasci il posto in consiglio provinciale

Apprendiamo che ieri Maria Maddalena Scognamiglio è uscita da Italia dei Valori per approdare nel PdL. Una decisione di cui prendiamo atto.

Non ci interessa entrare nel merito di quella che è una libera scelta di Scognamiglio. Desideriamo però ricordare che oggi lei ricopre l’incarico di consigliere provinciale grazie ai voti di Italia dei Valori, al di là dell’esiguo contributo personale apportato.

Da parte sua, sarebbe eticamente corretto rinunciare all’incarico in Provincia e non, semplicemente, cambiare casacca aggrappandosi saldamente alla poltrona. Sarebbe una scelta doverosa, nel rispetto della volontà degli elettori che hanno accordato il proprio voto all’Italia dei Valori alle elezioni provinciali dell’anno scorso.

L’esercizio del ‘salto della quaglia’, tanto in voga in questi giorni non può comunque prescindere dal rispetto, se non altro, degli elettori.

Questo ci aspetteremmo da chi, fino a ieri, diceva di condividere e portare avanti i nostri valori tra cui quello di una politica più etica. Dunque attendiamo le dimissioni di Scognamiglio dall’incarico di consigliere alla Provincia di Milano.

Vito Giannuzzi,
coordinatore IdV provincia di Milano

Giulio Cavalli,
coordinatore IdV città di Milano

CATEGORIE: COMUNICATI, POLITICA NAZIONALE

    • pasquale perilla I
    •  
    • December 14, 2010 alle 6:07 pm

    sono al quanto sconcertato da questa notizia ho sembre ammirato illìavoro svolto dalla scognamiglio mi era sembrato che era una porsona affidabile e corretta e poi se e vero di quanto si afferma di passare dalla parte che ci si sta combattendo da anni la cosa e molto piu grave ci a preso in giro tutti quelli che gli abbiamo dato il voto ma mi chiedo anche la politica cosa e diventato solo una parte dove ci si ragruppa in parte tutti quelli che non sanno come vivere se non alle spalle dei cittadini di rubare o mettersi al sicuro ma l’etica morale l’orgoglio di far parte di unoschieramento pulito e corretto di essere fedeli a qualcosa di cui si promette prima di prendere i voti questi valori dove sono fineti mi ricordo una barzelletta napoletana che un signore si era candidato alle politiche e un suo amico gli ghiese se era capace di rubare gli ripose di no e lamico gli disse allora non puoi fare il politico credo che in politica bisogna fare un po anzi un bel po di pulizzie perche non se ne puo piu e un vero schifo quando credi di fidarti di qualcuno senza acrgersi si scopre che e un corrotto o un venduto ne stiamo avendo le prove adesso mi auguro che il dio vede e provede la delusione sta diventando un abitudine.

    • Salvo Catanzaro I
    •  
    • December 16, 2010 alle 5:30 pm

    Sono anni che segue Di Pietro prima tessera 685 del 4/01/2008.
    Ho distribuito volantini, faticato nei seggi e nelle riunioni a Milano.
    Trovavo difficile credere alla voci sull’IdV riguardo a correnti interne e candidati alle varie elezioni imposti.
    Trovo ogni giorno più difficile credere in questo partito.
    La Scognamiglio é l’ennesimo esempio che personaggi imposti dall’alto ( chi la conosceva prima delle provinciali alzi la mano), non vedono l’ora di cambiare casacca.
    La risposta di Di Pietro quando non tarda a venire e comunque poco incisiva e credibile ( non é lui il magistrato simbolo di mani pulite, sicuramente non gli mancano i mezzi per verificare la gente che propone).
    Se non arriva un segnale forte dal centro ( dalla base non manca) questo sarà presto un partito come gli altri.
    L’anno sarà molto difficile per me rinnovare la tessera.
    Buon Natale, IdV.

  • VIII LEGISLATURA